In occasione della sua prima partecipazione a Esxence, Jijide, il brand emergente nel mondo della profumeria italiana, annuncia il lancio di due fragranze inedite, nuova fase del suo percorso per rivelarsi come promessa innovativa nel settore dei profumi di nicchia. Contemporaneamente, Jijide rinnova il suo impegno per l’inclusività e la sostenibilità, rimanendo fedele anche all’ispirazione che ha generato il marchio: una storia di amicizia e scambio tra culture.

Le fragranze, Riso e Grano, sono state progettate con un approccio esperienziale e con l’idea di trasmettere la sensazione di trovare un rifugio confortevole in un giorno di pioggia, un sentimento di calore e benessere che chiunque può riportare a sé chiudendo gli occhi. Riso e Grano sono pensate per enfatizzare la bellezza di queste sensazioni attraverso un’interpretazione multiculturale.

Entrambe le fragranze sono unisex, una prima dichiarazione d’intenti che celebra l’individualità e abbandona le tradizionali etichette di genere. “Crediamo che un profumo debba essere l’espressione dell’unicità di una persona, per questo lavoriamo per promuovere inclusione e multiculturalismo”, affermano i fondatori.

Seguendo questi valori, Jijide ha invitato a lavorare alle due fragranze due giovani nasi di talento, entrambe donne, la cinese Zimo Luo e la libanese Nour Akoum. I nasi, che intrattengono un rapporto di amicizia dai tempi dei loro studi alla prestigiosa scuola ISIPCA di Parigi, sono stati invitati a lavorare sull’idea di amicizia e di incontro, la sensazione di benessere e divertimento che si prova trascorrendo dei momenti piacevoli con gli amici. Le loro origini ed esperienze diverse hanno permesso di catturare l’essenza di due culture lontane e trasformarla in due fragranze affascinanti e complementari che rappresentano a pieno il DNA di Jijide.

L’impegno costante di Jijide per la qualità e la sostenibilità è stato preso in massima considerazione da entrambe i nasi nella creazione di Riso e Grano. Per Jijide, sostenibilità significa produzione responsabile e scelta di ingredienti locali non tossici, ma anche il prediligere materie prime chimiche quando questo significa evitare lo sfruttamento aggressivo di risorse naturali o l’aumento dell’impronta carbonica.

Anche il packaging è stato progettato tenendo presente il riciclo e il riuso creativo: le boccette, prodotte esclusivamente nel formato compatto da 50 ml, possono essere completamente smantellate e sono realizzate in vetro 100% riciclato e riciclabile. Una serigrafia è stata preferita alla tradizionale etichetta di carta per ridurre ulteriormente la quantità di materie di scarto. Per il packaging esterno, invece, Jijide ha scelto un materiale innovativo prodotto con scarti di mais, per sottolineare ulteriormente la ricerca costante in cui Jijide investe per ottenere un prodotto a basso impatto ambientale.

Riso e Grano saranno disponibili per la vendita in autunno 2023.

Riso: un’immersione nella gioiosa frenesia delle strade cinesi.

Il riso è l’alimento simbolo della Cina. Il suo aroma fragrante rimanda immediatamente alla quotidianità della vita domestica cinese. Nel creare questa fragranza per Jijide il naso Zimo Luo si è ispirata alle “7 necessità” quotidiane della vita in Cina: riso, legna, olio, sale, salsa di soia, aceto e te.

La fragranza è stata pensata come un invito ad amici stranieri alla normalità della vita cinese, ricreando la sensazione di tempo ben speso insieme. La frenesia delle strade durante una festività, uno snack a base di kumquat a portata di mano, la scia vaporosa e profumata del riso Babao trasportato nei vicoli.

Una vera festa per i sensi, dolce e salato, ricco e complesso ma allo stesso tempo fortemente armonico, Riso rientra nella famiglia dei gourmand e l’intento di Zimo Luo è stato precisamente quello di evitare qualsiasi stereotipo connesso alle fragranze orientali che vengono solitamente proposte da nasi occidentali, in favore di una connessione autentica tra Oriente e Occidente. Come Jijide, Zimo Luo tiene molto alla sostenibilità, e per questa fragranza ha usato principalmente oli essenziali prodotti localmente in Cina.

Di casa a Shanghai, Zimo Luo ha iniziato a interessarsi ai profumi sin dall’infanzia, quando trovava piacere nei profumi delle piante, degli alberi e dei fiori che circondavano la sua casa dei tempi, dove già sperimentava creando profumi mescolando acqua e ingredienti preziosi trovati in cortile. Nel 2019 si trasferisce in Francia per studiare profumeria alla ISIPCA di Parigi. Al suo ritorno in Cina diventa in poco tempo un talento da tenere d’occhio nel settore della profumeria locale.

Grano: una dolce camminata a Parigi dopo una pioggia mattutina.

Il grano è l’indiscusso protagonista della tradizione culinaria italiana ed europea. A partire dal profumo irresistibile di un croissant appena sfornato, il naso libanese Nour Akoum ha immaginato lo scenario di una passeggiata in città, lontano dall’ora di punta, appena dopo una pioggia primaverile.

L’odore delizioso è la molla che induce a entrare in una brasserie parigina e ordinare un croissant o una baguette ancora caldi. Il solo odore innesca un piacere inestimabile capace di far scaturire emozioni che non possono essere ignorate - come la madeleine di Proust.

Proprio come il processo magico che dall’impasto alla cottura trasforma materiali crudi e semplici in qualcosa di straordinariamente gustoso, Nour Akoum ha creato una piramide che inizia con un carattere fresco e umido, si muove verso una dolcezza discreta per poi esplodere in un ricco finale burroso e irresistibile. Per ottenere questo risultato Akoum ha organizzato una combinazione molto dettagliata e armoniosa sia di ingredienti naturali che di sintetici prodotti responsabilmente, fedele alla missione per la sostenibilità di Jijide.

Di origini Franco-Libanesi e di casa a Beirut, Nour Akoum ha scoperto di avere un naso molto sensibile sin da bambina, quando era già in grado di isolare odori diversi e descriverli con minuzia. Ha studiato Chimica e successivamente ha seguito il suo sogno di diventare naso iscrivendosi alla ISIPCA di Parigi. Da quando ha imparato come essere creativa grazie al suo naso non si è mai fermata e, dopo diverse esperienze in Francia, Olanda e Italia, è tornata in Libano dove ha fondato un laboratorio di profumeria indipendente.